Monte Corbernas

Era da un po di tempo che mi frullava per la testa questa escursione fotografica, il monte Corbernas con i suoi 2.500 metri di altezza è un balcone unico, la vista spazia da sud con il lago di Agaro e il gruppo Cistella Diei, a ovest con la conca del Devero e il gruppo Cervandone, Cornera, Helsenhorn, La Rossa, Il Fizzi, la val Deserta e a nord con l’Arbola. E avere tutta questa vista immacolata è un bel vedere che da sola vale l’intera gita. Ero gia stato in cima la scorsa estate proseguendo poi per creste fino a scendere alla bocchetta del Poiala e mi era piaciuta parecchio, ma ora con la neve è tutta un altra storia.
Partenza dal parcheggio a Devero alle 08.15 si sale in direzione Crampiolo dal sentiero che si inoltra nel bosco, io passo sempre di qua sia inverno che in estate, lo trovo comodo e rilassante, appena raggiunta Corte d’Ardui si sale decisi nel canale fino poi a congiungersi alla strada di servizio per l’alpeggio di Sangiatto, che raggiungiamo in un ora esatta dalla partenza. Da qui in avanti fino alla bocchetta di Scarpia il percorso è identico e si passa più o meno dal sentiero estivo, anche se questo è sostituito da una traccia. Una volta arrivati alla bocchetta si sale il pendio ormai erboso per il monte Corbernas, qua la neve è sparita per via del vento, addirittura una genziana fiorita ho visto….. si risale fino a dove spiana e qua mi fermo, andare oltre è pericoloso con l’enorme quantità di neve presente. C’è da considerare che per il periodo fa un gran caldo, le temperature sono anomale per essere fine febbraio a quota 2.400 metri.

Di sequenze in time lapse ne ho fatte ben quattro in tutti i versanti e le foto danno l’esempio visivo di cosa ho utilizzato in primo piano nelle varie scene, Leggere velature e il carrello appena riparato hanno fatto il resto per dare dinamicità al tutto. Un ultima cosa, la sera prima ho interpellato una guida alpina, nello specifico Giorgio Sacco, circa le condizioni di pericolosità del tragitto e avendo avuto rassicurazioni da lui il giorno dopo sono andato. Con tutta la neve presente la sicurezza è la prima cosa in questi casi, sempre.

Sguardo a nord
Veduta a ovest
La vista a sud
Prev Due giorni di riprese
Next Quando tutto è ok