Questo lago a differenza del Maggiore, per la sua conformazione geologica presenta in proporzione (come numero) gli stessi punti panoramici nonostante sia molto più piccolo. Tenendo ben presente di escludere le zone non interessanti sotto l”aspetto degli elementi di disturbo, di altrettante significative per i nostri scatti se ne contano sulle dita di una mano.
Il primo punto di ripresa secondo me è la località Madonna del sasso nel comune di Pella. Si raggiunge facilmente in auto e dopo pochi passi siamo arrivati. Da qua la vista spazia da Omegna (in lontananza) fino a Gozzano, su Orta e sull”isola di San Giulio super consigliata anche per la fotografia notturna.

Sempre rimanendo sulla sponda occidentale del lago un punto favoloso anche se più difficilmente raggiungibile è a Egro, si trova esattamente sotto i ripetitori radio e tv. Lo si raggiunge da Cesara seguendo le indicazioni per Grassona ed Egro, dove si lascia l”auto e si prosegue per circa 30 minuti a piedi passando proprio sotto i ripetitori, da qui si scende su un sentiero segnato fino a raggiungere una sommita a picco sul lago. La vista a 180 gradi su tutto il lago è assicurata, da Omegna fino al lido di Gozzano.

Altro punto panoramico per eccellenza rimane a Quarna sopra, si raggiunge esclusivamente in auto la zona del tiro al piattello (ex Belvedere ora centro spirituale), scegliere l”ora o la situazione giusta ed il gioco è fatto.
Per la sponda orientale invece non c’’è molta scelta, anzi, a dire il vero non ve ne sarebbe tranne che per un punto facilmente raggiugibile e che si trova sul monte Barro, si sale da Agrano e lasciata l’auto nei pressi del cimitero in circa 40 minuti su sentiero ben battuto, qua la vista sul lago è appagante e per fare un tramonto è super consigliata. Altro punto si trova tra Pettenasco e Carcegna, direttamente sulla strada che collega i due paesi, esiste qualche punto libero per fare scatti degni di nota.

Infine un altro punto panoramico è dalla torre di Buccione , qua la vista è impreziosita dall’isola di San Giulio. Un altro punto per vedere il lago d’Orta dall’alto è dalla montagna che fa da spartiacque tra il Cusio e la Vallestrona, io consiglio il gruppo del monte Cerano.