Quando tutto è ok

Ci eravamo ripromessi di tornare scendendo dal Corbernas la settimana scorsa, perchè passandoci la volta scorsa era prestissimo per fermarci ad aspettare il tramonto, erano le ore 13.00 e il tramonto arrivava alle 18.00 erano troppe ore senza possibilità di fare altro. Sto parlando di una inquadratura particolare dell’alpe Sangiatto già notata una settimana fa, dove mi son detto “qua dobbiamo tornarci settimana prossima”. Detto fatto, curando le previsioni che erano un po confusionarie a seconda dei siti , chi diceva che annuvolava, altri davano cieli cupi, era una bella lotteria indovinare. Occorreva un po di coraggio e azzardo del tipo o la va o la spacca, anche se di questa stagione con le temperature in rialzo la neve comincia a rimolloare e camminarci sopra costa tanta fatica e energia, il percorso in se non è faticoso è poco più di una passeggiata se fatto in estate su sentiero, ma con le condizioni attuali tutto cambia e diventa faticoso. Sono le 15.00 quando ci incamminiamo per l’alpe Sangiatto per riprendere il tramonto in time lapse, il cielo è un bel enigma , nuvole nere basse e che corrono veloci, per me va bene nella sequenza, ma poi quando sarà il momento si coloreranno con le tinte del tramonto?
Indovinare un bel tramonto è un impresa davvero, troppi fattori da tenere in considerazione, soprattutto in montagna e soprattutto a Devero, solo una volta su 1000 può essere buona e salire al Sangiatto con l’intenzione di catturarne uno è un bel azzardo, anzi è pura follia. Eppure dentro me avevo una strana sensazione, quella di salire e che sarebbe stato un bel tramonto, anche se guardando il cielo la logica diceva il contrario.
Dopo un ora e mezza si raggiunge la meta, e l’inquadratura che avevo in mente perché me la sono memorizzata la volta scorsa non me la toglie nessuno, le baite dell’alpe in primo piano e la catena montuosa dal Cervandone alla scatta d’Orogna sullo sfondo, anche il pizzo Diei entra nella scena, sono le 16.30 in punto e avvio sul carrello una sequenza di due ore, intanto che tutto il sistema lavora, a me non rimane altro che sedermi comodamente in poltrona (virtualmente) e assistere a uno dei più bei tramonti in assoluto, con dei colori pazzeschi e con le nuvole in bassa quota nere che danno un tocco speciale.

Le immagini sono eloquenti ed è andato tutto a meraviglia, certo ripensandoci è stato un bel azzardo andato a buon fine, ma il più delle volte non è così. Per la prima volta pubblico la sequenza in time lapse, è rallentata per potere meglio osservare la meraviglia. E se vi va lasciate un commento.

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